Chi sono i giovani? Cosa pensano? Quali sono le motivazioni che li spingono ad assumere comportamenti che possono condurli all’autoannientamento, ma pure a impegnarsi generosamente e senza riserva nel volontariato e nel servizio civile? Perché uccidono per futili motivi un genitore? Perché si recano allo stadio armati cercando soltanto la rissa? Che cosa si nasconde dietro la loro prepotenza, la loro debolezza, il loro sorprendente candore, il loro amore per la natura e gli animali, il loro vivere in tribù e branchi separati e talvolta divisi da un odio profondo e totale? Quali sono le loro speranze, i loro sogni, i loro desideri? In questo libro, che si rivolge a tutti – ai giovani, in primo luogo, ma anche a genitori, insegnanti e operatori sociali –, Vittorino Andreoli conduce una profonda, completa e documentatissima indagine.